Prima di leggere questo articolo, ti avviso che è zeppo di termini tecnici. Quindi, se queste sono proprio le cose che ti fanno alzare le pupille al cielo, beh allora lascia stare.
Vabbè tranquillo, sarò comunque comprensibile e farò i salti mortali per non annoiarti. Anzi, lo scopo sarebbe il contrario.
Quello che farò è di descrivere in breve il mondo delle reti telefoniche, incluso l’annosa questione del VoIP.
Indice dei Contenuti
Rete telefonica generale
Pervasiva e digitale
Il nome pomposo in questo caso è tutto meritato. La rete telefonica generale o PSTN (Public Switched Telephone Network) è infatti l’insieme, a livello mondiale, di tutte le reti telefoniche pubbliche.
Esiste da fine ottocento anche se, ovviamente, si è enormemente espansa.
In effetti, da allora, oltre a diventare pervasiva e a raggiungere i luoghi più remoti del globo, ha subito un totale processo di digitalizzazione.
Quello che è rimasto spesso non digitale è l’ultimo miglio: il tratto che collega il cittadino alla centrale telefonica più vicina.
Rete digitale quindi VoIP?
Ora serve una precisazione fondamentale, non sempre scontata. Quando parlo di digitalizzazione della rete telefonica, non intendo dire che la PSTN sia uguale a VoIP. Semplicemente significa che il messaggio analogico (ad esempio la voce parlata) è stato campionato e reso digitale, per migliorarne la qualità e per consentire l’attivazione di alcuni servizi di base.
Tipologie di rete
A commutazione di circuito
Una rete a commutazione di circuito presenta ogni telefonata su una linea dedicata. Quando a casa arriva il classico doppino telefonico, significa che c’è una sola linea: sul filo transita una sola telefonata alla volta. Non è possibile fare o ricevere altre telefonate.
A commutazione di pacchetto
Una rete di computer, come Internet, è a commutazione di pacchetto: sullo stesso filo viaggiano più segnali contemporaneamente, ciascuno frammentato in pacchetti di dati. Quindi il numero di dati e, vedremo, di telefonate, che viaggiano contemporaneamente dipende dalla larghezza della banda internet che ti fornisce il tuo provider. Non dai fili.
Applicazione delle tipologie di rete
Il segnale dell’ultimo miglio è sempre a commutazione di circuito. Se dedico un canale al VoIP, allora su quel canale transita una rete a commutazione di pacchetto.
Ultimo miglio: ISDN vs Analogico
Torno adesso all’ultimo miglio, in effetti è quello che ci interessa di più.
La rete in questa tratta può raggiungere l’utente tramite una delle seguenti tecnologie.
POTS (Plain Old Telephone Service), segnale analogico
Supporta una sola linea, quindi posso fare solo una telefonata alla volta. Fortunatamente supporta anche la tecnologia ADSL che ci consente di utilizzare il VoIP.
Anche se aggiunge sassi alla scorrevolezza della lettura, devo menzionare il fatto che questo collegamento può essere denominato anche FXS + FXO (Foreign eXchange Subscriber + Foreign eXchange Office). FXO (presa a muro) e FXS (spina del doppino) sono sempre in coppia. Questi termini vengono spesso utilizzati nelle apparecchiature che si occupano della loro gestione.
ISDN (Integrated Services Digital Network), segnale digitale
La ISDN arriva all’utente in due modi:
L’accesso base BRI (Basic Rate Interface) che supporta 2 linee.
L’accesso primario PRI (Primary Rate Interface) che supporta 30 linee.
Questo significa che può già in partenza supportare più di una telefonata.
Superiorità qualitativa e… di costo dell’ISDN
È chiaro che per un’azienda, soprattutto se di grandi dimensioni, le soluzioni basate su ISDN sono particolarmente interessanti.
Tuttavia l’avvento della tecnologia ADSL ha riavvicinato le distanze riportando in auge l’analogico dell’ultimo miglio, molto meno costoso delle borchie ISDN, di qualità comunque ancora superiore.
Reti telefoniche e VoIP
Voce su supporto analogico
Quello che interessa della linea analogica è il fatto che in mezzo ai dati informatici che transitano sul doppino telefonico si possa inserire, grazie alla tecnologia VoIP, più telefonate contemporaneamente.
Il numero di telefonate consentito è teoricamente infinito. Ovviamente quando la banda internet tende a saturarsi la qualità della telefonata decade velocemente.
Qualità del segnale VoIP
Per avere una prestazione telefonica confrontabile con la borchia, devo tenere d’occhio le seguenti variabili.
Una volta che ho definito il limite dettato da esse, rifiuto nuove chiamate. Allora la qualità di quelle attive sarà buona.
- Larghezza della banda internet fornita dall’abbonamento.
- Percentuale della banda dedicata al traffico voce.
- Codec utilizzato: più la qualità dell’algoritmo di compressione usato è elevata, maggiore è il numero di telefonate di buona qualità che riescono a convivere.